Nicandro sulle spalle di Giuseppe Tartaglia, alle spalle Graziano De Santis. Nicandro ed Arcangela D'Acunto in una recita. Scampagnate. Le foto sono state gentilmente concesse dall'amico Nicandro Sorgente.
Finalmente riapre a Tremensuoli l’unico locale commerciale della più antica frazione del comune di Minturno: Stiamo parlando del “Dante 2.0”. L’idea è della giovanissima imprenditrice Roberta Serao, che aiutata dal suo staff, ha intenzione di ridar vita all’antico borgo collinare. Inizialmente si parte con l’apertura serale della sezione destinata alla ristorazione ed al bar, che comunque sarà estesa anche all’apertura giornaliera nei fine settimana primaverili per poi entrare a pieno regime nel periodo estivo. Abbiamo chiesto alla Serao il motivo che l’ha spinta a mettersi in gioco, nonostante il gravoso impegno per una gestione così delicata ed importante; Roberta ci ha risposto che, essendo una tremensuolese DOC, vuole provare a ridar vita ad un villaggio che merita più attenzione ed interesse dai residenti e che comunque è molto apprezzato dai frequentatori della collina che domina il litorale scaurese. Ci confessa che lo scopo è principalmente quello di far tornale la vita al pa
Young Senior In occasione della festività in onore di san Nicandro a Tremensuoli, sabato 19 agosto 2023, sul campo dell’oratorio parrocchiale si è disputato un importante incontro di calciotto tra vecchie glorie del calcio locale: Senior vs Young. II risultato finale ha premiato la squadra degli Young che si è imposta per 10 reti ad 8. L’incontro è stato avvincente ed ha dimostrato la grinta dei Senior che si sono dovuti arrendere alla distanza solo per mancanza di fiato; fondamentali per la vittoria la cinquina di Antonio Pensiero che ha reso inutile la tripletta di Massimo Tomao. Numerosi gli abbandoni del terreno di gioco tra i calciatori che hanno speso tutto per dare il meglio di loro stessi tra cui proprio quello di MassinoTomao, Sandro Matano, Dino Tomao e Vito Di Giuseppe. La partita è iniziata in perfetto orario (alle 18) e grazie al ripristino delle recinzioni laterali, con il lavoro del promotore dell’evento Massimo Tomao ed al contributo di Giancarlo Rubino e Gabriele Di
ROMANO Titoli: patrizio di Tropea Dimora: Tropea Il Candida ritiene che la famiglia sia originaria di Roma, passata poi in Amalfi, Sorrento, Napoli e successivamente in Calabria. Aggregata al patriziato di Tropea il 21 agosto 1572 con GILBERTO; ADEMARO (Scalea 1280 – Scalea 1343) “ cubiculario ( maggiordomo di camera del re ) e familiare” di re Roberto d’Angiò e Protontino in Calabria, dove stabilì la sua famiglia in Tropea e Rossano, valoroso soldato e vice ammiraglio, capo della spedizione che fu inviata in aiuto del principe di Taranto fratello di re Roberto, per il suo grande valore militare creato Grand’Ammiraglio del Regno nel 1327, sepolto nella Parrocchia di San Nicola di Platea nella città di Tropea, nella cappella di Santa Caterina d’Alessandria. L'ammiraglio si trova qui sepolto in quanto egli, avendo sostenuto le spese per la costruzione della cappella, prima dedicata a S. Giovanni Battista e poi a S. Caterina d'Alessandria, ottenne da papa Giovan
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Spero di poter vedere ancora altre foto dei dintorni, magari un giorno mi ci rivedo pure!