S'è costituito il comitato festeggiamenti di san Nicandro 2014 a Tremensuoli.
FESTIVITA’ DI SAN NICANDRO MARTIRE
TREMENSUOLI DI MINTURNO (Latina)
STATUTO
In epoca remota la popolazione di Tremensuoli decise di festeggiare San Nicandro,
eleggendolo come patrono del paese. La festa si svolge la seconda domenica
d’agosto d’ogni anno. Sono i festeggiamenti più importanti per il paese e
sentitissimi da tutti i Tremensuolesi.
La persecuzione ordinata dell'imperatore Diocleziano arrivò nel 304 anche
a Venafro, cittadina dell'attuale Molise. Tra l'anfiteatro romano ed il tempio
pagano della dea Bona "sulle cui fondamenta sorge oggi la Cattedrale di Santa
Maria Assunta in cielo" vivevano due ufficiali dell'esercito romano:
Nicandro e Marciano. Le antiche fonti storiche non si pronunciano sulla loro
provenienza (forse nativi della Grecia, ma riferiscono come i due aderirono
alla fede cristiana e rifiutarono di compiere rituali alle divinità pagane. Nel
consumarsi del loro martirio s’intreccia una rilevante vicenda familiare:
Daria, moglie di Nicandro, convertita anch'essa al cristianesimo, spronò lo
sposo a non abiurare la fede. Questo costò anche a lei il martirio. I loro
corpi furono seppelliti nei pressi di Venafro, dove già nel 313 fu eretta la Basilica cimiteriale a
loro dedicata. Nel 1930 furono trovati i loro sepolcri. La tradizione plurisecolare
li acclama patroni delle città e della diocesi d’Isernia-Venafro.
Art. 1 Ricorrenza della
festa.
Da tempo immemorabile i festeggiamenti in onore di San Nicandro si fanno
nella seconda domenica del mese d’agosto, anche se la festa liturgica cade il 17
giugno.
Art. 2 Assemblea.
Per poter provvedere alla realizzazione della festa annuale è istituito il
comitato festeggiamenti da un numero illimitato di persone. Compongono il
Comitato tutti quelli che vogliono dedicare il proprio tempo alla realizzazione
della festa. Per essere membri non esistono limiti d’età, né distinzioni di
razza o sesso, di fede politica, di condizione economica o luogo di residenza
ma indispensabile è l'essere Tremensuolese di nascita o d'adozione.
Art. 3 Il Comitato.
Il Comitato è composto di un Presidente, un Vice Presidente, un Coordinatore/Segretario,
un Cassiere e numerosi Collaboratori. Dura in carica un anno. Sede legale del
Comitato: Parrocchia San Nicandro, Via Nuova per Tremensuoli 5, Minturno (Latina).
Info: 077165515 – 3475912752 - tremensuoli@cheapnet.it
– www.parrocchiasannicandro.it
- www.tremensuoli.tk (blog).
Art. 4 Elezione del Comitato.
Ogni anno si riunisce il Comitato e tra gli altri adempimenti provvede ad
eleggere il nuovo Comitato che sarà reso pubblico nel corso della celebrazione
della Santa Messa. L'elezione avviene per nomina diretta di non più di una
persona da parte d’ogni singolo membro del comitato stesso. Può far parte del
comitato anche una persona come collaboratore esterno. Del Comitato deve far
parte almeno una persona emigrata da diverso tempo in località fuori di
Tremensuoli.
Art. 5 Elezione delle cariche in seno al
Comitato.
L'elezione del Vice Presidente, del Coordinatore/Segretario e del Cassiere
è decisa dal Comitato stesso.
Art. 6 Convocazione Assemblea.
L'Assemblea è convocata ogni volta che c’è un ordine del giorno d’approvare.
Nel corso della riunione sarà illustrato, a cura del Presidente o del
coordinatore, il consuntivo.
Art. 7 Compiti del Comitato.
Compito preminente del Comitato è l'organizzazione dei festeggiamenti
annuali. Il medesimo s’adopererà con costante solerzia al reperimento dei fondi
necessari, raccogliendo le offerte che saranno devolute sia da privati
cittadini sia da enti o altre associazioni e per tal fine potrà organizzare
altre iniziative tese al reperimento di fondi. Dell'effettuazione della festa ne
dovrà informare, con congruo anticipo, tutti gli emigrati comunicando loro il
programma dei festeggiamenti. Delibera la convocazione dell'Assemblea. Ogni membro
del Comitato può prendere visione dello stato finanziario e patrimoniale del comitato
ogni qual volta lo desideri. Si potrà procedere all'autoconvocazione qualora sia
richiesta da almeno un terzo dei membri. Ogni decisione del comitato è assunta
a maggioranza assoluta dei presenti. La riunione è valida, quando partecipano
la metà più uno dei membri.
Art. 8 Compiti del
Presidente.
Il Presidente è il legale rappresentante del comitato. Convoca il
Comitato ogni qual volta lo ritiene utile. Cura la buona conservazione dei
materiali e documenti del comitato. Convoca l'Assemblea su deliberato del
Comitato. Cura il deliberato del Comitato e dell'Assemblea. Firma tutti gli
atti facendoli controfirmare dal Coordinatore.
Art. 9 Compiti del Vice
presidente.
Il Vice Presidente ha gli stessi compiti del Presidente, in assenza
di quest'ultimo.
Art. 10 Compiti del Coordinatore/Segretario
Il Coordinatore si occupa d’organizzare i festeggiamenti, distribuire gli
incarichi, disporre secondo l'ordine o il criterio più adatto o più valido per
l’ottimizzazione degli sforzi e delle risorse; presenta il programma dettagliato
e le proposte al Presidente ed al Comitato per la discussione e l’approvazione.
Compila i verbali della seduta trascrivendoli nel registro. Bada a compilare le
convocazioni per l'Assemblea e del Comitato e le recapita. Tutti gli atti
devono essere da lui firmati e controfirmati dal Presidente.
Art. 11 Compiti del Cassiere.
Il Cassiere tiene aggiornati i registri e la tenuta dei fondi che devono
essere depositati nel conto corrente postale intestato alla Parrocchia.
Conserva accuratamente tutte le pezze giustificative delle spese e le ricevute attinenti
e le entrate.
Art. 12 Modifiche dello Statuto.
Le modifiche al presente Statuto devono essere approvate dall'Assemblea.
Tutti i componenti hanno facoltà di proporre modifiche.
Tremensuoli, 2 aprile 2014
APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER IL COMITATO DI SAN NICANDRO
L'anno 2014 il giorno 2 del mese d’aprile in Tremensuoli, per iniziativa
del Presidente e del Comitato, furono convocati in assemblea i componenti per
approvare l'unito regolamento composto di dodici articoli. A detta adunanza
intervennero la maggioranza dei componenti in numero di 24 di seguito citati:
Don Massimo Capodiferro (presidente), Dino Tomao, Giovanni Bisecco, Lucio
Tuccinardi, Gianni Tomao, Nicandro Sorgente, Pasquale Punzo, Giovanni
D’Onofrio, Pino Matano, Luigi Ranieri, Carmine Caiazzo, Pietro D’Acunto,
Giuseppe D’Amici, Giovanni D’Ambrosio, Francesco Marino, Irene Sparagna, Paolo
D’Acunto, Cristian Granata, Matteo D’Acunto, Alessandro Matano, Anna Lamonica,
Maurizio Varone, Pina Forte, Pasquale Palmiero. Assenti: Giuseppe
Serao, Pino Galluzzi, Giovanni Scampone, Giuseppe Di Nucci, Mario Passaretti.
Nominato Vice Presidente: Carmine Caiazzo. Nominato
Coordinatore-Segretario: Giovanni D’Onofrio. Nominato Cassiere: Luigi Ranieri.
Consiglieri: Dino Tomao, Lucio
Tuccinardi, Nicandro Sorgente, Pasquale Punzo, Pino Matano, Pietro D’Acunto,
Giuseppe D’Amici, Giovanni D’Ambrosio, Francesco Marino, Alessandro Matano. Collaboratori: Giovanni Bisecco, Gianni Tomao, Giovanni D’Ambrosio, Irene Sparagna, Paolo
D’Acunto, Cristian Granata, Matteo D’Acunto, Anna Lamonica,
Maurizio Varone, Pasquale Palmiero, Giuseppe
Serao, Pino Galluzzi, Giuseppe Di Nucci, Mario Passaretti. Collaboratore dagli
Stati Uniti d’America: Cesidio Enrico Palmieri. Collaboratore dall’Argentina:
Antonio Granata. Assistenza legale: Giuseppe D’Amici, avvocato in Minturno
Tutti gli intervenuti approvano all’unanimità il presente regolamento.
Il Presidente
Don Massimo
Capodiferro
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