Pasquale D’Acunto: “Una storia da corridore….”.
Pasquale D’Acunto, tremensuolese doc inizia a correre su
strada nel 2010 con la società “Olimpic Marina” di Marina di Minturno,
percorrendo distanze massime di circa 10 km. allenandosi sul lungomare di
Scauri circa due/tre volte la settimana per un massimo di 50/55 minuti. Con il
primo esordio nella 3ª edizione del “Don Marchetta” e continuando a fare gare
di società nei comuni limitrofi della provincia di Latina e Frosinone. Nel 2011, esattamente l’11 settembre, insieme con altri due
grandi atleti (Giuseppe Vellucci e Riccardo Palma), si avventura a partecipare
al “Trail dei Pionieri del Gran Sasso in Abruzzo percorrendo per la prima volta
in assoluto la distanza di 50 km quasi da incosciente, infatti la distanza
percorsa in allenamento da Pasquale fino ad allora era stata al massimo il
lungomare di Scauri andata e ritorno (7.2 km). A distanza di qualche anno
inizia a distaccarsi dalla corsa su strada per dedicarsi esclusivamente a gare “Trail”,
spinto ancora di più dalla bellezza unica dei nostri Monti Aurunci dove andava
e va tutt’ora ad allenarsi con i suoi amici. Nell’aprile del 2013 si è
disputato il Trail dei Monti Aurunci (edizione
zero) con partenza da Spigno Saturnia a Maranola di una distanza di 19 km e
1.200 metri. Il 28 settembre del 2014 invece D’acunto ed i suoi amici hanno
organizzato “L’Ultra Trail degli Aurunci” con una distanza di 50 km con
partenza da Maranola arrivando a Spigno Saturnia e tornando a Maranola con
circa 50 partecipanti e con la partecipazione straordinaria di Marco Olmo,
campione mondiale di corsa in montagna. IL “Trail Running” è una specialità
della corsa a piedi che si svolge in ambiente naturale, su sentieri, non
importa se in montagna, deserto, bosco, pianura o collina, con tratti di
asfalto limitati che, al massimo e in ogni caso, non devono superare il 20% del
totale della lunghezza del percorso. Le gare di “Trail Running” con un percorso
di lunghezza inferiore ai 42 km sono definite “Trail” e sono
caratterizzate in genere da dislivelli che si aggirano sui 3.000 metri
(positivi e negativi). Le gare di “Trail Running” il cui percorso superi i
42 km e/o i 4.000 metri di dislivello positivo/negativo, sono
genericamente definite “Ultra Trail”. “Endurance “Trail: Si tratta di competizioni
che si svolgono su lunghezze vicine o superiori al 320 km circa con
dislivelli positivi/negativi superiori, anche di molto, ai 10.000 metri. È
invalso l'uso di riferirsi a questo tipo di competizioni anche con il nome di Endurance
Trail (Trail di resistenza). La disciplina del Trail Running negli ultimi anni ha
avuto un importante sviluppo con un aumento esponenziale sia di appassionati
che di competizioni. È quindi difficile stilare un elenco di avvenimenti
sportivi correlati quando sono numerose le competizioni che si avvicendano,
spesso nell'ambito del medesimo evento e molte volte cambiando la nomenclatura
di riferimento di edizione in edizione, a seconda dello sponsor o
dell'organizzatore. Numerosi sono i casi in cui, ad una iniziale competizione
cui sia stato riconosciuto un buon successo di partecipazione, si siano
affiancate nel tempo altre gare più o meno lunghe a seconda dei casi,
trasformando quella che era nata come una gara di Trail in un evento sportivo
composto da più gare a volte multidisciplinari. Tranne che per le gare con una
tradizione più consolidata, chilometraggi, dislivelli e percorsi vengono spesso
adeguati da un'edizione all'altra per assecondare le richieste di una platea di
appassionati in costante crescita. Ad alcune di queste gare di importanza
storica e a livello internazionale, si può partecipare soltanto ad estrazione
alla quale per poter accedere l’atleta deve essere in possesso di un punteggio
ottenuto dalla chiusura di alcune gare cosiddette qualificanti. Pasquale
D’Acunto di Tremensuoli, tra le innumerevoli manifestazioni podistiche cui ha
partecipato ricordiamo: Ecotrail Serra di Celano (L’Aquila) nel luglio 2012
distanza 43 km, Il Quadrifoglio (Val di Taro) 110 km nel 2013, Ronda Ghibellina
Trail gennaio 2015 con 44 km, Trail del Cinghiale nel 2015 con 44 km, Sulle Strade
di san Francesco di 103 km nel 2016 in Val d’Orcia, La China Francigena, UTMB
(Ultra Trail del Monte Bianco) alla quale ha partecipato alla competizione
“media” TDS di 119 km e 7200 metri nel 2017 chiudendola con 31h e 47minuti, Morenic
Trail (Corri sulle orme del ghiacciaio) di 119 km e 2500 metri, Ultra Trail
del Chianti nel marzo 2019 con
74 km, Ultra Trail Via degli Dei (Bologna-Fiesole) in aprile 2019 con 125 km ed
ultima, in ordine di tempo, la Lavaredo Ultra Trail del 28 giugno scorso con
una distanza di 120 km e 5800 metri. Pasquale D’Acunto è un runner nostrano che
da Tremensuoli parte per scoprire nuovi percorsi, immersi nella natura, ogni
volta che il lavoro lo permette e capita molto spesso di vederlo in azione sul
territorio del golfo di Gaeta. Noi tutti siamo onorati nel sapere che la
“Piccola Parigi” ha un suo atleta che dà onore all’antico borgo ed al quale
auguriamo sempre più grandi successi, grazie ai suoi piedi instancabili che
sembrano volare quando si trova sui monti e le colline di tutta Italia.
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