Don Di Nitto: Un prete “particolare” a Tremensuoli.
Don Biagio Di Nitto, parroco di Tremensuoli, è un'altra faccia tosta di conio e degno di stare a paragone col Dolce, se in qualche parte non gli è superiore per l'energia , cinismo e l'efferatezza. La sua cura d'anime fu un seguito non interrotto di violenze, di usurpazioni, prevaricazioni, stupri e turpitudini inimmaginabili ed inenarrabili. Diventato pazzamente innamorato di una sua parrocchiana, che largamente corrispondeva a tutte le insane e contro-naturali sue voglie, divenne geloso del marito di costei, e non potendo sopportate l'idea di un'accomunanza di sensuale ebbrezze, lo ammazzò nella presbiteria barbaramente a colpi di bastone. Quest'ultimo delitto fece traboccare l'odio ed il disprezzo pubblico, che da molto tempo covava nel cuore dei Tremensuolesi. Dovette sfuggire di notte e travestiti se volle sfuggire la morte che gli volevano dare gli esasperati suoi parrrocchiani. Fu accusato di furto, detenzione d'armi proibite, omicidio; no...